- In un Data Center principale si gestiscono tutte le attività fondamentali della CDN. È il cuore della nostra rete: ospita i sistemi HW/SW grazie a cui riceviamo i contenuti da distribuire (ingestion), integriamo i sistemi di terzi (piattaforme di codifica, portali web per la pubblicazione dei contenuti, origin server, app per dispositivi terminali), configuriamo e controlliamo la rete CDN e i servizi di streaming live o on-demand (VoD) per garantire un servizio di alta qualità.
- Lungo la rete, abbiamo i nostri Edge Data Center, siti periferici collegati al Data Center principale attraverso reti IP e fibre ottiche proprietarie. Questi siti ospitano i server cache, che distribuiscono i contenuti a livello regionale, avvicinandoli il più possibile agli utenti finali per migliorare la velocità e la qualità dello streaming.
- L’interconnessione con le reti degli ISP (Internet Service Provider) tramite collegamenti di peering o transit Internet consente la consegna dei contenuti agli utenti finali presenti sulle reti degli operatori, mentre l’impiego di sistemi di Firewall/Security Gateway, AAA, Log/Siem ed il monitoraggio del SOC, il nostro Security Operations Center, garantiscono la messa in sicurezza della CDN dalle minacce informatiche.
Content Delivery Network
Il futuro del broadcasting in Italia
Nel mercato media, il consumo di video da parte degli utenti aumenta ogni anno, e i Content Provider cercano continuamente soluzioni per distribuire i propri contenuti in maniera affidabile e con elevate performance.
Queste infrastrutture sono le reti IP, che fanno viaggiare i contenuti permettendo esperienze online coinvolgenti e di qualità. Note con il nome di Content Delivery Network (CDN), costituiscono la grande “dorsale” invisibile di Internet.
In Rai Way abbiamo rivoluzionato questa tecnologia sviluppando una nostra CDN progettata per il broadcasting video e le esigenze sempre crescenti del mercato.
La CDN Rai Way garantisce ai Content Provider altissime performance grazie alla presenza e alla connettività distribuita sul territorio, offrendo soluzioni affidabili ed efficaci per un'esperienza utente senza precedenti per qualsiasi tipologia di provider, dai broadcaster nazionali e locali alle piattaforme editoriali private.
Performance, Velocità, Affidabilità
La CDN di Rai Way
Quando abbiamo deciso di realizzare la CDN Rai Way, abbiamo scelto di mettere a disposizione il nostro know-how e la nostra infrastruttura tecnologica avanzata per sviluppare una rete su misura per le esigenze presenti e future, con l’obiettivo di gestire in maniera efficace anche i live broadcasting più impegnativi.
La CDN Rai Way trova il suo punto di forza vincente nell’integrazione con la nostra infrastruttura di Edge Data Center, diffusa sul territorio nazionale. In questo modo, riusciamo a stabilire un maggior numero di PoP sul territorio, garantendo quindi ai Content Provider una maggiore prossimità agli utenti finali rispetto alle CDN Global che operano anche in Italia, con conseguenti abbattimenti delle latenze.
Come funziona
I vantaggi per i clienti
Carrier neutrality
La nostra rete è progettata per essere indipendente e in grado di collaborare con una vasta gamma di operatori di telecomunicazione. Questo permette ai nostri clienti di beneficiare di una maggiore flessibilità, scegliendo liberamente i fornitori che meglio soddisfano le loro esigenze specifiche.
Quality of Experience
L’interconnessione della CDN Rai Way con le reti degli ISP e la distribuzione capillare delle cache nei siti periferici di Rai Way garantiscono agli utenti un’esperienza di massimo livello, indipendentemente dalla rete dell’ISP a cui sono connessi.
Una CDN “Glocal”
La vicinanza dei server cache della CDN agli utenti finali e l’adozione delle tecnologie di streaming più innovative consentono di ridurre la latenza e di supportare in modo più efficace i servizi video con elevati valori di bit rate (ad esempio HD, 4K) rispetto alle CDN Global.
Ottimizzazione traffico internet
L’architettura capillare della CDN contribuisce a decongestionare le reti backbone degli ISP e, allo stesso tempo, a controllare ed ottimizzare il traffico in ingresso nelle reti degli operatori. Di ciò beneficeranno anche i Content Provider, che potranno contare di un’alta qualità di streaming anche in occasione dei picchi di traffico intensi, ad esempio per il live streaming di eventi sportivi importanti.