Venezia, 12 dicembre 2024 – Rai Way, operatore di infrastrutture digitali integrate e fornitore di servizi per la distribuzione di contenuti media, ha presentato oggi nel corso dell’ultima tappa del suo Evolution Tour il nuovo Edge Data Center costruito a Venezia Campalto. Il roadshow è stato un’occasione per presentare l’evoluzione infrastrutturale e tecnologica di Rai Way al servizio delle Regioni: con l’inaugurazione dei primi cinque Edge Data Center e il lancio dei servizi di Content Delivery Network (CDN),
Rai Way conferma il suo ruolo di protagonista nell’accelerazione della digitalizzazione in Italia. L’Evolution Tour, iniziato il 26 novembre a Milano, ha fatto successivamente tappa nelle città di Firenze, Genova e Torino che ospitano i data center di Rai Way attivi. Una serie di incontri che hanno costituito un’importante opportunità di confronto tra aziende, istituzioni e università e in cui è stato possibile per gli ospiti vistare le nuove infrastrutture.
Rai Way presenta il suo Edge Data Center di Venezia Campalto nell’ultima tappa dell’Evolution Tour
Al centro del dialogo, le soluzioni e i benefici offerti da una rete avanzata di Edge Data Center, progettata per rispondere alle esigenze di colocation regionale, bassa latenza e hybrid cloud.
Gli Edge Data Center, interconnessi da una dorsale proprietaria in fibra ottica di oltre 6.000 km, garantiscono un’infrastruttura resiliente e scalabile, capace di supportare scenari di cloud ibrido e multicloud, al servizio dello sviluppo digitale delle piccole e grandi imprese e delle pubbliche amministrazioni. Rai Way sta investendo ingenti risorse in questo progetto innovativo, contribuendo alla creazione di un ecosistema tecnologico di prossimità che rafforza la competitività dei territori coinvolti.
Ogni Edge Data Center rappresenta un asset strategico, pensato per sostenere l’economia locale grazie a una maggiore efficienza infrastrutturale, facilitare l’accesso alle tecnologie avanzate da parte delle imprese, offrire servizi digitali innovativi per le comunità e le amministrazioni pubbliche.
Il progetto è stato pensato anche con l’obiettivo di minimizzare l’impatto ambientale, grazie a soluzioni ottimizzate in termini di efficienza energetica.
“Siamo molto soddisfatti del successo che ha riscosso il nostro Evolution Tour. Con il roadshow abbiamo voluto dimostrare non solo il nostro impegno nella valorizzazione dei territori italiani in cui abbiamo costruito i nostri primi data center, ma anche nello sviluppo di una rete distribuita localmente a sostegno della digitalizzazione, leva fondamentale per la crescita economica e sociale del nostro Paese” – ha dichiarato Luca Beltramino, Direttore della Divisione Data Center di Rai Way. “Attraverso i nostri Edge Data Center e i servizi a valore aggiunto connessi, vogliamo offrire un contributo concreto al miglioramento della connettività e alla creazione di una rete digitale distribuita, sicura e a misura di territorio.”
I vantaggi per le aziende e gli utenti finali sono molteplici: riduzione dei tempi di accesso ai dati grazie alla bassa latenza, maggiore sicurezza delle informazioni garantita da colocation affidabili, supporto all’innovazione e alla competitività, esperienze digitali migliorate per gli utenti finali grazie a una rete capillare e performante.
Il successo dell’Evolution Tour e la messa in funzione dei primi cinque Edge Data Center segnano solo l’inizio di un piano ambizioso. Rai Way intende espandere ulteriormente la propria infrastruttura investendo nella realizzazione di altri data center anche nel centro e sud Paese.
Rai Way ha inoltre presentato durante il tour i servizi abilitati dalla propria Content Delivery Network, una edge CDN, ovvero una rete specificamente ideata per lo streaming video.
Anche in questo caso, con un’architettura distribuita a livello regionale, che lavora in sinergia con la connettività nazionale della dorsale in fibra ottica e le infrastrutture degli edge data center, la CDN Rai Way assicura un elevato livello di performance e l’affidabilità della distribuzione di contenuti video su tutto il territorio nazionale.
“Abbiamo sviluppato una Edge Content Delivery Network che permette di migliorare la fruizione dei contenuti on-line di tipo Live e on Demand, garantendo stabilità, affidabilità, sicurezza e velocità.
La nostra CDN, rivolta a Broadcaster, OTT e a tutti content provider, è progettata per essere neutrale rispetto alle reti degli operatori internet e rende possibile una condivisione dell’infrastruttura tra diversi clienti, garantendo un utilizzo delle risorse più efficiente e sostenibile. Con una rete di nodi capillarmente distribuiti su tutto il territorio italiano e grazie alle interconnessioni locali verso gli Internet Service Provider, la Edge CDN Rai Way riduce notevolmente i ritardi nella trasmissione dei contenuti verso gli utenti, garantendo prestazioni eccellenti ed una migliore user experience” - ha dichiarato Umberto Babuscio, Chief Broadcasting & Media di Rai Way.
I centri di controllo NOC (Network Operation Center) e SOC (Security Operation Center) attivi 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, consentono, inoltre, a Rai Way, forte dell’esperienza maturato nel settore broadcast radiotelevisivo, di fornire ai clienti della CDN l’eccellenza nel servizio di monitoraggio End to End.